Fedele

Cari studenti, la metodologia che di solito utilizzo per dispensare le lezioni, è un modello dinamico frutto di anni di esperienza sia del mondo scolastico che del mondo aziendale. Questo perché ogni persona (o gruppo di persone) ha un modo di percepire e capire le cose in modo diverso, per questo utilizzare uno schema unico non porta a concretizzare al 100% il "senso" della lezione. Da buon programmatore, il primo step è sempre quello di capire, non solo dove si è arrivati con il programma didattico, ma soprattutto cosa si è compreso degli argomenti trattati. La casa si costruisce dalle fondamenta e se le fondamenta non sono stabili i pilastri e le travi cedono. Un semplice esempio: se non si capiscono bene le addizioni e le sottrazioni, si avranno problemi con le moltiplicazioni e le divisioni. Mi direte: ma queste sono cose elementari! Per tutta verità molte persone hanno problemi con le moltiplicazioni e le divisioni. Domanda: 1) quale è la procedura di base che determina una moltiplicazione? 2) quale è la procedura di base che determina una divisione? Partendo da qui si arriva molto lontano nel capire procedure più complicate di matematica e di fisica. Tutto nasce dai numeri, matematica, fisica, chimica, informatica, etc. basta solamente, cercare di capire il loro significato e poi con le lettere si generalizzano e quella si chiama algebra. Lo scoglio di partenza della programmazione. Spero di aver fatto capire la "procedura" di svolgimento delle mie lezioni, se il metodo di studio vi intriga, vi aspetto. A presto Ing. Fedele Presti